Informazioni qualità argento colloidale
In queste pagine è possibile farsi una più ampia cultura ed avere tutte le informazioni sull’ argento colloidale. Si consiglia di leggerle fino alla fine.
Quando si conoscono le caratteristiche di questa sostanza e si decide di utilizzare l’argento colloidale è importante trovare informazioni corrette, poiché fino a qualche anno fa, in Italia, il Vero Argento Colloidale “particellare” non esisteva e molte informazioni reperibili anche in rete sono tutt’ora vetuste e spesso relative all’argento ionico che certamente è un prodotto di scarsa qualità.
Santé Naturels® è leader in Italia per l’argento colloidale; è la prima azienda a commercializzare il “Vero Argento Colloidale” con prevalenza di particelle; opera nella legalità e tutti i prodotti sono regolarmente registrati.
Proponiamo un prodotto esclusivo la cui particella è la più piccola al mondo, misurando solo 0,6213 nanometri e questo è il parametro principale che determina l’efficacia dell’argento.
Spesso in Italia si trovano alcuni operatori che producono argento ionico, ACI o spesso impropriamente chiamato “argento colloidale ionico”, con rudimentali ed economici sistemi di produzione, denominando impropriamente il loro risultato con il termine generico e più conosciuto “Argento Colloidale”.
L’argento colloidale vero è differente dall’argento ionico, quest’ ultimo di facile produzione ed economico per gli elementi utilizzati, contiene in prevalenza ioni di argento e poche (o zero) particelle. Nell’argento Colloidale sono proprio le particelle a determinare l’efficacia.
Nell’argento ionico, gli ioni argento, che compongono quasi il 100% della concentrazione, si combinano subito con gli ioni cloruro del nostro organismo, formando il cloruro di argento, sostanza inutile allo scopo. Utilizzando questo tipo di prodotto, l’efficacia diminuisce anche di migliaia di volte rispetto all’Argento Colloidale Vero.
Riconoscere la qualità e le differenti caratteristiche è fondamentale, poiché, tutti questi diversi prodotti, proposti da diverse aziende, sono tutti chiamati (impropriamente) “argento colloidale” e sono pubblicizzati come tale.
Sul libro “Mondo Colloidale” Edizione settembre 2015 è possibile approfondire questi argomenti e trovare tutte le informazioni utili a riguardo.
Come ormai i più esperti sanno, solo il Vero Argento Colloidale particellare ha efficacia antibatterica, antimicotica, poiché è in grado di uccidere i batteri appena questi ne entrano in contatto.
Approfondendo le informazioni avrete la certezza di fare la scelta giusta, di usare un prodotto sicuro, creato con rispetto dei severi standard farmaceutici in laboratori autorizzati dal Ministero della Sanità.
Ciò vi permetterà di evitare di acquistare, prodotti di dubbia provenienza e fabbricazione .
Un altro accorgimento è di evitare i prodotti etichettati in lingua straniera, poiché significa che non sono registrati e che sono venduti illegalmente nel nostro paese, quindi non si ha la certezza nemmeno della qualità del prodotto.
Ottima idea è evitare soprattutto i MLM (Multi Level Marketing) che normalmente sono promossi in gruppi chiusi sui social network da personaggi senza qualifica a cui sta a cuore solo il proprio business; vi suggeriamo di evitare l’acquisto di con nomi ridondanti che hanno il solo scopo di colpire e confondere il consumatore, tipo argento colloidale puro, argento colloidale complessato, argento colloidale monoatomico, ecc, tutti prodotti di scarsa qualità.
Attenzione anche a vari operatori sanitari che producono argento ionico in modalità casalinga, spesso anche qualche farmacista.
Un vero argento colloidale, deve essere particellare, quindi contenere almeno qualcosa in più del 50% di componente particellare rispetto a quella ionica e soprattutto la particella deve essere più piccola possibile.
La particella del nostro argento misura solo 0,62 nm ed è un primato mondiale.
Sui siti di Santé Naturels® sono pubblicate le analisi e siamo gli unici a farlo.
Per produrre un argento colloidale vero e particellare, sono necessari investimenti importanti e processi di lavorazioni industriali.
Un prodotto regolare ed efficace deve seguire tutti i protocolli tecnici previsti dalla normativa, quindi la sua produzione deve realizzarsi in laboratorio attrezzato e autorizzato dal Ministero. Meglio evitare prodotti artigianali o casalinghi.
Con l’introduzione in Italia del “Vero Argento Colloidale”, da parte di Santé Naturels®, si è raggiunta una nuova consapevolezza ed un nuovo livello di conoscenza, per questo motivo, vi suggeriamo di informarvi correttamente sulle proprietà, sulla qualità, sulle potenzialità e gli utilizzi di questa preziosa sostanza.
In diversi paesi l’argento colloidale non ha limitazioni per uso interno e da secoli è utilizzato a questo scopo, tuttavia informiamo che, in Europa, vige, da qualche anno, un regolamento che non ammette questa sostanza naturale per uso interno, per questo tutte le aziende che vendono prodotti di argento colloidale (noi compresi) hanno dovuto registrare il prodotto per il solo uso esterno.
Gli Argenti (non) Colloidali
Si rileva che, indipendentemente dal prodotto ottenuto, ogni produttore lo chiama impropriamente “Argento Colloidale”, anche se di fatto non lo è perché, tecnicamente, solo il “Vero Argento Colloidale” può definirsi tale. Scopriamone i motivi:.
I prodotti, più noti, che non sono “colloidali” sono classificabili in:
- a) Soluzioni di argento ionico o argento colloidale ionico o ACI;
- b) Proteine di argento.
L’ uguale ed impropria denominazione genera spesso confusione traendo in inganno i consumatori e confondendoli con termini inappropriati.
Fare la scelta giusta significa andare verso la soluzione della propria problematica, è quindi importante procurarsi il “Vero Argento Colloidale”. Proseguendo conosceremo gli argenti che non dovrebbero essere definiti “colloidali”
Argento Colloidale Ionico, Argento ionico o ACI:
La maggioranza di prodotti etichettati e denominati “Argento Colloidale“, rientra in questa categoria: soluzione di argento ionico, spesso comunemente chiamata “argento colloidale ionico” o “ACI”.
Le soluzioni ioniche, sono le più semplici da ottenere e hanno un basso costo di produzione. Normalmente la composizione di questo prodotto è costituita da due elementi:
– Ioni di Argento (in prevalenza – Anche fino al 99%)
– Particelle di Argento (in minoranza – Anche solo l’1%)
“sono le particelle di argento a determinare l’efficacia”.
Un prodotto ionico, ha una qualità notevolmente bassa e di conseguenza può essere scarsamente efficace nella problematica che dobbiamo affrontare.
Le sostanze ad alto contenuto di ioni di argento sono ottenuti con semplice processo (economico) di “elettrotipia” o “elettrolisi”.
Si genera così, un prodotto che dovrebbe essere definito “argento sciolto” o “soluzione di argento sciolto” e che, ove permesso, è meglio evitare per utilizzo interno.
Contestualmente, solo la restante parte percentuale di composizione, è costituita da particelle metalliche , quindi, se va bene, in questi prodotti avremo solo una piccola percentuale di particelle, che spesso hanno anche una dimensione elevata.
Esistono prodotti, alcuni pubblicizzati sui social network o distribuiti da alcuni farmacisti, che arrivano ad avere anche il 99% di costituente ionica e davvero una troppo bassa componente particellare, l’azione antibatterica sarà modesta.
Gli ioni di argento non sono particelle di argento metallico e i due termini non sono intercambiabili
Come è possibile capire se un prodotto è ionico?
Quando una sostanza di argento si presenta trasparente e chiara come l’acqua, quasi sicuramente siamo in presenza di argento ionico: il vero argento colloidale, per la rifrazione della luce delle piccole ma numerose particelle presenti, è sempre trasparente ma con un colore che vira dal giallo paglierino, al marrone.
Nel libro Mondo Colloidale – Edizione 2015, si trova la descrizione di un esperimento a portata di tutti, con del normale sale da cucina.
Seguendo l’esperimento si comprende subìto se abbiamo erroneamente acquistato un prodotto di argento colloidale ionico.
Proteina d’Argento o Argento Proteinato
Questo prodotto, rappresenta il secondo nella scala dei più diffusi e normalmente lo si trova in farmacia.
E’ costituito da argento e un legante proteico di facile reperibilità. La maggior parte dei prodotti che dichiarano concentrazioni elevate in ppm (tipicamente in un range da 30/40/50 a 20.000) sono infatti, con alta probabilità, soluzioni di “argento proteinato”.
In alcuni , compare il termine “proteina” ma spesso accade che questo termine non sia nemmeno menzionato ed il prodotto è commercializzato semplicemente come “Argento Colloidale”.
L’Argento proteinato, ha generalmente particelle di argento molto grandi (quindi bassa superficie) esse, senza l’aggiunta di additivi (proteina), non potrebbero stare in sospensione nella fase acquosa. In pratica, aggiungere la proteina, è come mettere un palloncino legato a un mattone per tenerlo sospeso a mezz’aria.
L’argento colloidale proteinato è un prodotto che ormai viene generalmente sconsigliato, ha la più bassa superficie ed è il meno assorbibile dall’organismo, proprio per questo “trattamento di superficie”, normalmente è utilizzata una forma di gelatina, che rende galleggiabile la particella, la quale, in mancanza, affonderebbe.
Esiste un facile Test per verificare se è Argento Proteinato:
FA SCHIUMA: Provate a scuotere il contenitore, se l’argento è proteinato, formerà in superficie una schiuma che persisterà anche per qualche minuto. Fate questa prova, anche se la confezione non cita il termine “proteina” e se agitando il contenitore si forma schiuma, la proteina è quasi certamente presente.
CONCENTRAZIONE IN PPM Generalmente i prodotti proteici tendono ad avere una concentrazione in ppm o mg/l molto alta, in genere in un range da 30 a 20.000.
E’ pericoloso l’argento proteinato?
I prodotti di “argento” proteici, o argento proteinato, sono noti per la loro possibilità di causare l’argiria, una condizione che provoca un colore grigio-blu del tessuto epiteliale.
Il nostro personale consiglio è quello di evitare l’uso costante e prolungato.
L’Aggiunta di proteine, è anche un potenziale fattore attrazione per i microbi, in quanto, molti di questi crescono e vivono proprio sulle proteine.
Il Professor Gibbs nei suoi scritti conferma che i prodotti di argento proteinato dovrebbero essere evitati. Santé sposa la tesi del Professor Gibbs ritenendo potenzialmente rischiosi i prodotti a base di argento proteinato.